Nella valle del Tuf tra sorgenti d'acqua, castelli e... vista sul lago.
27 GIUGNO 2010
Escursione molto facile in Val Cavallina, con una durata di circa 4h tra andata e ritorno con un dislivello di circa 240mt, partenza da Spinone al Lago, intermezzo al castello di Bianzano, ritorno attraversando la valle del Tuf e fermata per dissetarsi alla sorgente sulfurea dell'Acqua Spinosa...
La giornata non è malvagia e Spinone al lago non è molto distante alle 7.30 stò già parcheggiando la macchina nel parcheggio situato nei pressi di piazza Vanzelli che è la partenza della nostra escursione, prendo la cosidetta "strada degli asini" (ora chiamata via Bianzano)che risale la collina tra prati e boschi...
Escursione molto facile in Val Cavallina, con una durata di circa 4h tra andata e ritorno con un dislivello di circa 240mt, partenza da Spinone al Lago, intermezzo al castello di Bianzano, ritorno attraversando la valle del Tuf e fermata per dissetarsi alla sorgente sulfurea dell'Acqua Spinosa...
La giornata non è malvagia e Spinone al lago non è molto distante alle 7.30 stò già parcheggiando la macchina nel parcheggio situato nei pressi di piazza Vanzelli che è la partenza della nostra escursione, prendo la cosidetta "strada degli asini" (ora chiamata via Bianzano)che risale la collina tra prati e boschi...
Dopo circa 45 minuti si raggiungono degli spiazzi con dei prati erbosi da sfalcio
i campi sono pieni di fiori e si cominciano a intravedere le prime case e il castello...
Raggiungo così la strada provinciale proprio al di sotto del castello di Bianzano che sembra tenuto bene ma è di propietà privata e quindi niente visita all'interno.
Mi sposto verso il centro storico del paese molto caratteristico con le sue viette e portoni di legno, incontro anche un vecchio lavatoio con fontana in pietra. All’altezza di una santella dedicata alla Madonna con danza macabra, prendo a sinistra e, riattraversata la strada provinciale, mi porto alla chiesetta di S. Maria Assunta che purtroppo però è anche lei chiusa. (Peccato un paese con tante cose da vedere ma purtroppo non visitabili se non,almeno credo, solo su prenotazione)
Mi sposto verso il centro storico del paese molto caratteristico con le sue viette e portoni di legno, incontro anche un vecchio lavatoio con fontana in pietra. All’altezza di una santella dedicata alla Madonna con danza macabra, prendo a sinistra e, riattraversata la strada provinciale, mi porto alla chiesetta di S. Maria Assunta che purtroppo però è anche lei chiusa. (Peccato un paese con tante cose da vedere ma purtroppo non visitabili se non,almeno credo, solo su prenotazione)
Inizio la discesa proseguendo per la strada asfaltata che corre al di sotto del cimitero e, poco più avanti, diventa sterrata ma sempre comoda e facile.
Al bivio bisogna stare attenti ad evitare la via che si stacca sulla destra e bisogna continuare a seguire la mulattiera che costeggia i prati, davanti a noi c'è una bella veduta sulla parte terminale del lago.
Al bivio bisogna stare attenti ad evitare la via che si stacca sulla destra e bisogna continuare a seguire la mulattiera che costeggia i prati, davanti a noi c'è una bella veduta sulla parte terminale del lago.
Sono nella "valle del Tuf" chiamata cosi per la presenza di tufo, la valle è piccola ma suggestiva, nonnostante siamo a giugno i colori sono autunnali il bosco è pieno di carpini e castani, c'è un ruscello che costeggia la strada e arriva fino al "Funtani degli Alpini" dove ci si può finalmente "abbeverare".
"La valle è ricca di sorgenti di acqua sulfurea molto rinomata per le sue qualità terapeutiche tanto che il Comune fin dalla fine del XIX secolo riservava alla popolazione "il diritto di trasportare acqua agli ammalati dietro ricetta del medico e di berla alla Fonte spinosa gratuitamente".
"La valle è ricca di sorgenti di acqua sulfurea molto rinomata per le sue qualità terapeutiche tanto che il Comune fin dalla fine del XIX secolo riservava alla popolazione "il diritto di trasportare acqua agli ammalati dietro ricetta del medico e di berla alla Fonte spinosa gratuitamente".
L'acqua è veramente miracolosa, riacquisto le forze in un attimo, mi sento un'altro, faccio l'ultimo tratto di strada di corsa e...
magari fosse veramente cosi sono stanco anche perchè se l'escursione è facile è abbastanza lunga e lo zaino con l'attrezzatura pesa, meno male che però oramai sono arrivato a Spinone vicino al parcheggio di partenza, ho ancora un pò di tempo, ne approfitto per scattare una foto al lago e poi parto verso casa.
magari fosse veramente cosi sono stanco anche perchè se l'escursione è facile è abbastanza lunga e lo zaino con l'attrezzatura pesa, meno male che però oramai sono arrivato a Spinone vicino al parcheggio di partenza, ho ancora un pò di tempo, ne approfitto per scattare una foto al lago e poi parto verso casa.